NATI PER LA MUSICA
" La musica non privilegio di pochi ma patrimonio di tutti. ” ( Z.Kodaly )
Perchè la musica
La musica svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo globale dell'individuo.
Agisce sugli stati d’animo più profondi e sulle emozioni, è nutrimento della mente e dello spirito, ma anche divertimento, gioco, strumento per sviluppare le potenzialità espressive e creative della persona.
Vera e propria forma di comunicazione, la musica entra in gioco nella vita del bambino fin dai suoi inizi e gli permette di interagire con gli altri e con l’ambiente.
Il fare musica in famiglia, giocando con la voce e con i suoni, rafforza il legame affettivo tra adulto e bambino ed è fonte di benessere.
La qualità dell’ambiente musicale in cui il bambino cresce incide profondamente sulle capacità di capire, di apprendere e di amare la musica.
La musica aiuta il bambino a:
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sviluppare le proprie capacità di ascolto e di osservazione dell’ambiente sonoro​
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ascoltare se stesso e gli altri
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esprimere idee ed emozioni
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sviluppare la propria immaginazione e creatività
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potenziare le proprie capacità comunicative
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accrescere la capacità di attenzione e concentrazione
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esercitare la memoria
Quale musica?​
Non esistono preclusioni sulla scelta dei generi musicali da proporre al bambino (musica classica, popolare, pop, country ecc.). L’importante è che i motivi siano graditi e che l'ascolto della musica sia un'esperienza piacevole.
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Proporre una ricca varietà di generi (musica classica, tradizionale, pop).​
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Abituare precocemente il bambino all’ascolto di musica dal vivo.
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Fornire al bambino musica di qualità per un corretto sviluppo della sua sensibilità musicale (musica per bambini non vuol dire “musica banale”).
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Genitori
L'intervento dei genitori è prezioso: quando la musica è presente nella vita quotidiana, si impara a cantare così come si impara a parlare.
Un ambiente familiare musicalmente stimolante, dove i genitori propongono ai bambini di giocare con la voce e con i suoni, rafforza il legame affettivo all’interno della famiglia ed è terreno favorevole nel quale si possono sviluppare le esperienze musicali successive.
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In gravidanza
Cantare e ascoltare musica. Una volta venuto al mondo, il bimbo è in grado di riconoscere le melodie ascoltate traendo effetti rassicuranti dall’interazione con la mamma che canta.
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Ambiente sonoro
Limitare la presenza dei rumori nelle case per creare condizioni che rendano più piacevole l’ascolto e la produzione di suono.
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L’esplorazione sonora dei bambini
Offrire oggetti e piccoli strumenti che producono suoni.
Prestare attenzione ai bambini ascoltando e valorizzando le loro scoperte sonore.
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Giocare cantando
Ripetere e variare melodia e ritmo dei canti.
Man mano che i bambini crescono ampliare il repertorio di canzoni abbinandole anche a gesti e giochi di movimento
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L’ascolto condiviso
Ascoltare canzoncine, ninne nanne, filastrocche e brani musicali insieme ai bambini, sollecitandoli a partecipare cantando, battendo le mani, accompagnando con strumenti.
Assecondare la naturale attitudine dei bambini a reagire alla musica con il movimento del corpo.
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Materiale per bambini e genitori
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*** Bruno Lauzi
LA TARTARUGA
Libro + CD
Illustrazioni Altan
Gallucci - Roma 2007
*** Chiara Carminati, Allegra Agliardi, Giovanna Pezzetta
MELACANTI?
Libro + CD
Franco Cosimo Panini Editore, Modena 2011
*** Angelo Branduardi – Emanuele Luzzati
ALLA FIERA DELL’EST
Libro + CD
Gallucci – Roma 2004
*** Giulia Baronchelli - Celia Carpi Germani
COCCOLE E FILASTROCCHE
Rime, Giochi e tenerezze insieme ai nostri piccoli
Giunti Editore - Firenze 2008
Buon ascolto !
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